13-03-2024 | Giornata di studi “EMILIA-ROMAGNA maggio 2023” -riflessioni sul futuro del territorio

“Un evento senza precedenti nella storia osservata”.

“Si è trattato di uno spartiacque tra passato e futuro nel settore della difesa idraulica e idrogeologica del territorio”.

Sono queste in sintesi, le conclusioni a cui è giunta la commissione tecnico-scientifica incaricata dalla Regione Emilia-Romagna di stilare un rapporto sugli eventi meteorologici estremi del 2023 e sulle conseguenti alluvioni.
Elementi e considerazioni che consigliano, anziché una semplice riproposizione di modelli di intervento tipici del passato, di sviluppare percorsi di approfondimento tecnico-scientifico per avviare nuove modalità di intervento.

“Bisogna cambiare paradigma rispetto all’approccio tradizionale alla luce di statistiche completamente stravolte” dice la Vicepresidente della Regione Emilia-Romagna con delega alla Protezione civile Irene Priolo.
Ed è su questi temi che hanno discusso amministratori ed accademici di chiara fama nel convegno che la nostra Associazione, con la determinante co-organizzazione dell’Ordine Regionale dei Geologi dell’Emilia-Romagna, ha programmato per il giorno 13 marzo 2024 nel prestigioso scenario della Rocchetta Mattei in Comune di Grizzana Morandi.

Alla presenza di tutti i maggiori esperti che hanno studiato questi eventi catastrofici, la giornata si è aperta con l’intervento di Pierluigi Randi (Presidente AMPRO), che ha esaminato i fenomeni legati al cambiamento climatico, che hanno colpito l’Emilia-Romagna nel 2023.

A seguire Armando Brath (Professore ordinario UNIBO) ha illustrato nuove strategie per la mitigazione dei rischi idraulici della nostra regione, alla luce degli insegnamenti ricavati dalla recente esperienza.

Dopo la pausa caffè, è stata la volta di Monica Guida (Regione Emilia-Romagna), che illustrato la nuova mappa del dissesto, di Davide Parmeggiani (Regione Emila-Romagna), che ha sintetizzato gli effetti sul territorio bolognese dell’evento alluvionale del maggio scorso, e di Alessandro Corsini (Professore ordinario UNIMORE), che ha indagato i limiti della cartografia inerente alla stabilità dei versanti come supporto alla pianificazione territoriale.

La Vicepresidente Priolo ha concluso la mattinata.

Nel pomeriggio Alessandro Michelini (Coordinatore del Comitato Scientifico A. F. Ciancabilla) ha avanzato un’interessante proposta di gestione in strutture complesse in caso di eventi idrogeologici estremi, mentre Giulio Torri (Geologo) ha analizzato il dramma idrogeologico che ha interessato la cittadina di Porretta, le sue Terme Alte e la frazione di Silla in Comune di Gaggio Montano.

Ha chiuso i lavori il Presidente dell’Ordine regionale dei geologi Paride Antolini che ha vissuto sul campo, da tecnico e da cesenate, in prima persona l’intero evento romagnolo e che quindi potrà fornire le considerazioni più appropriate.

Giornata pertanto interessante e non solo per gli addetti ai lavori, ma anche per i cittadini che, secondo le statistiche in Emilia-Romagna sono interessati dal rischio idrogeologico per circa il 50% in pianura e per il 27% in montagna.

Per noi dell’associazione un bel risultato poter riprendere così la vecchia abitudine di onorare “il Prof” nel mese della sua nascita e della sua scomparsa con due convegni di alto contenuto scientifico, uno dei nostri obiettivi statutari.
L’interesse riscontrato è stato tale che dieci giorni prima della data dell’evento sono stati ringraziati i numerosi interessati che ci hanno inviato la scheda di iscrizione e, essendo stato raggiunto il limite del numero massimo di partecipanti, è stata comunicata la chiusura delle iscrizioni (essendo i posti limitati, l’ingresso era autorizzabile solo se iscritti).
Il Presidente
Stefano Vannini

LE PRESENTAZIONI DEI RELATORI:
Introduzione
Stefano Vannini – Presidente Associazione Fulvio Ciancabilla

Cambiamento climatico in Emilia-Romagna: un 2023 davvero estremo tra alluvione e tornado
Pierluigi Randi – Presidente AMPRO (Ass. Meteo Professionisti), Consulente Tecnico Agenzia Italia Meteo

Prospettive per la mitigazione dei rischi idraulici in Emilia-Romagna alla luce degli insegnamenti degli eventi alluvionali del maggio 2023
Armando Brath – Professore ordinario UNIBO Coord. Commissione tecnico-scientifica sugli eventi meteorologici estremi del mese di maggio 2023

La nuova mappa del dissesto dopo l’alluvione del Maggio 2023
Monica Guida – Responsabile Settore Difesa del Suolo Regione Emilia-Romagna

Sintesi degli effetti sul territorio bolognese dell’evento alluvionale del maggio 23
Davide Parmeggiani – Responsabile Settore sicurezza territoriale e protezione civile Distretto Reno Regione Emilia-Romagna

I limiti della cartografia inerente alla stabilità dei versanti a supporto della pianificazione territoriale alla luce delle nuove tecnologie e degli eventi estremi dell’ultimo decennio (da Val Parma 2014 a Romagna 2023)
Alessandro Corsini – Professore ordinario UNIMORE

Conoscere per ricostruire
Irene Priolo – VicePresidente della Regione Emilia-Romagna

La gestione delle emergenze da eventi meteorologici estremi nelle strutture complesse
Alessandro Michelini – Coordinatore del Comitato Scientifico dell’Associazione F. Ciancabilla

L’evento estremo di Porretta Terme del 24 ottobre 2023
Giulio Torri – Geologo Libero Professionista