06-07-2024 | Gli scalpellini della Valle del Reno ospiti di ‘Canossa Stone’ alla “Notte della Scultura” di Rossena

Durante la loro partecipazione al Simposio internazionale di Fanano (MO) i nostri scalpellini hanno allacciato rapporti operativi e di amicizia con i numerosi gruppi di artisti, lavoratori della pietra arenaria, provenienti da molte aree dell’appennino modenese e reggiano.

Fra questi  la scuola di scultura su pietra ‘Canossa Stone‘ che opera nel mondo della scultura da trent’anni.

Il rapporto fra le nostre realtà si è concretizzato con l’invito a partecipare alla loro “Notte della scultura” rassegna di scultura a cielo aperto con oltre 30 esposizioni lungo le vie, i cortili e le piazzette del suggestivo borgo di Rossena, alle falde del castello ed a un tiro di scoppio dai ruderi dello storico Castello di Canossa, ove aleggia ancora lo spirito della signora di gran parte dell’Italia centro settentrionale del primo decennio dell’anno 1000: Matilde detta appunto di Canossa.

E’ stata una esperienza veramente affascinante e gratificante per gli scalpellini della valle del reno la cui delegazione, la più numerosa fra gli ospiti presenti, ha rappresentato con le opere esposte ed i laboratori di scultura la sua professionalità, destando interesse anche di illustri ospiti, tra gli altri il famoso scultore reggiano Vasco Montecchi che ha opere presenti in molte città europee.

Una esperienza sicuramente da ripetere e già si attende la convocazione per la rappresentazione matildica del prossimo 31 agosto.

La rete degli artisti della pietra si allarga e si consolida.

Le Terre Matildiche (photo by Vincenzo Gialone)